Dott.ssa Valentina Bernacchini Biologo Nutrizionista a Macerata. Tel +39 339.75.37.129
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L’adipometro, uno strumento essenziale per la valutazione della composizione corporea

nutrizionista bernacchini macerata

 

L’Adipometro è un semplice ecografo ad ultrasuoni (frequenza di 2.5MHz) utile a misurare lo spessore del pannicolo adiposo (grasso) e della muscolatura. Con questo strumento possiamo non solo valutare con precisione lo spessore adiposo, ma anche stimare la percentuale di grasso corporeo, con più attendibilità rispetto alla classica plicometria.

 

Inoltre, è possibile ottenere delle immagini visive dei tessuti superficiali (stratigrafie) mettendo in risalto: l’epidermide, il tessuto adiposo superficiale e profondo (SAT e DAT) e i muscoli. Nell’immagine troverete un esempio di una stratigrafia della coscia anteriore.

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Stratigrafia della coscia anteriore

La stratigrafia dei diversi distretti corporei non solo ci da un valore quantitativo, ma anche qualitativo. Possiamo, infatti, verificare come in un processo di dimagrimento si abbia una modificazione nella colorazione del tessuto adiposo e muscolare, volto al miglioramento della composizione corporea. Le stratigrafie possono essere effettuate in diversi distretti corporei, i più comuni sono: vita, fianchi, coscia, bicipite, tricipite, sotto-scapolare. Nell’immagine che segue avete un esempio di come, con una corretta alimentazione e allenamento, è possibile migliorare la composizione corporea.

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In un corretto dimagrimento lo scopo è non solo ottenere una perdita del peso, ma del grasso (la massa muscolare va preservata). Quindi, quello che dovremmo notare da una stratigrafia sarà una diminuzione del grasso profondo, più in generale dei millimetri di grasso totale. Inoltre, un tessuto grasso attivato, ossia durante un dimagrimento ben strutturato, risulterà più chiaro e bianco, soprattutto a livello addominale. Al contrario, l’analisi del tessuto muscolare ci permette non solo di determinare lo spessore del muscolo, ma anche l’efficacia di un piano di allenamento negli sportivi o il miglioramento della massa muscolare in persone malnutrite o con una scorretta alimentazione. Anche qui, un miglioramento del tono muscolare si traduce in un miglioramento del colore del muscolo, che risulterà più scuro e tonico. In termini quantitativi, invece, avremo un amento in millimetri dello spessore muscolare.

 


Con l’adipometro possiamo quindi:

  • valutare la percentuale di grasso corporeo in modo preciso, veloce e non invasivo
  • valutare lo spessore del grasso e dei muscoli
  • esaminare la qualità dei tessuti in base alla colorazione degli stessi
  • determinare l’efficacia di un dimagrimento o di un piano di allenamento
  • confrontare le diverse stratigrafie nel tempo e migliorare piani alimentari/allenamento.

 

 

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