La spesa consapevole

La spesa settimanale rappresenta un obbligo e spesso un peso che tutti ci troviamo a dover affrontare. Per molti rappresenta anche una fonte di stress e viene vissuta come una lotta contro il tempo. Siamo sempre di fretta, a corto di idee e, diciamolo, non è poi così entusiasmante fare la spesa! Corriamo da un reparto all’altro scegliendo gli alimenti che siamo abituai a consumare e spesso ci facciamo ingannare dalle offerte e dalle pubblicità. Anche il nostro stato d’animo può svolgere una parte importante negli acquisti: quante vote abbiamo riempito il nostro carrello di cose non utili per placare i nostri sentimenti di tristezza, rabbia o noia?

Ecco perché la spesa non rappresenta solo un’azione per soddisfare le nostre necessità, ma rientra in un complesso sistema dove la pubblicità, l’abitudine, le emozioni e la disposizione dei prodotti negli scaffali influiscono sulle nostre scelte e sulle nostre abitudini. Vediamo quindi cosa possiamo fare per rendere le nostre scelte consapevoli e sane. Una sana alimentazione parte da una buona spesa!

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Guida alla spesa consapevole

1. 1. Assicuratevi che il punto vendita sia pulito e ordinato! In questo modo i prodotti saranno conservati correttamente e manterranno tutte le loro qualità.

   2. Stilate sempre una lista della spesa! Oggi ci sono anche numerose applicazioni del telefono che ci vengono in aiuto.

   3. Attenetevi a ciò che c’è nella lista e non comprate nulla che non vi sia scritto!

   4. Fate la spesa a pancia piena! La fame induce a comprare più del necessario e, spesso, cibi non salutari.

   5. Confrontate le etichette dei vari prodotti e scegliete quello con il minor numero di ingredienti! Iniziate da un prodotto alla volta, così da rendere l’operazione più piacevole e leggera. Alla fine del mese arriverai a stilare una lista dei tuoi prodotti preferiti rendendo i prossimi acquisti più veloci.

   6. Controllate sempre la data di scadenza dei prodotti e la lista degli ingredienti, soprattutto in caso di allergie e intolleranze!

   7. Fate attenzione al prezzo! Più costoso non significa necessariamente più sano o un prodotto migliore. Il prezzo non è influenzato solo dalle materie prime scelte, ma anche dal prestigio del marchio, dal tipo di confezione e imballaggio, dalla provenienza del prodotto, dal valore del prodotto che noi associamo a quell’alimento (ossia il prezzo che siamo disposti a pagare per averlo!). Inoltre, generalmente i prodotti sono posti in ordine di prezzo, posizionando il più costoso nella zona dello scaffale più visibile ai nostri occhi. Controllate quindi bene i prezzi e non fatevi ingannare dal marchio!

   8. Non fidatevi degli sconti! Chi di noi non ha mai comprato un prodotto perché in sconto? Ma siamo sicuri che fosse il prodotto migliore al prezzo più basso? In questi casi ciò che dobbiamo controllare è il prezzo al chilo o al litro. Solo questo ci permetterà di verificare la reale convenienza del prodotto. Occhi aperti e controllate sempre!

   9. Il carrello della spesa non va riempito a tutti i costi! Spesso la grandezza dei carrelli ci induce a pensare di aver dimenticato qualcosa o di non aver comprato abbastanza, ecco perché è fondamentale l’uso della lista della spesa. Evita gli acquisti inutili!

   10. La pubblicità spesso inganna! Non farti ingannare dalle illustrazioni riportate sulla confezione o dalle campagne pubblicitarie, hanno lo scopo principale di richiamare la tua attenzione e non sono necessariamente né legate all’aspetto reale del prodotto né alle sue vere proprietà. E ricorda, ogni pubblicità è pensata per attirare un gruppo specifico di persone cercando di soddisfare quello che cercano in un alimento, cerca quindi di essere più critici e di non farvi influenzare!

   11. Nel supermercato niente è messo a caso! Generalmente i prodotti di prima necessità (es. pane, sale) sono posti nei reparti più lontani e nascosti, lontani dall’ingresso in modo da costringerti ad attraversare tutto il supermercato, allungando la permanenza nello stesso e, quindi, incrementare la probabilità di acquistare altri prodotti durante il tragitto. Anche la disposizione degli scaffali fa in modo che il percorso che seguiamo nel supermercato sia obbligato da queste strutture, così da incrementare gli acquisti. Quando entriamo nei supermercati una buona abitudine da seguire è quella di girare per i reparti al contrario, iniziando da quello più lontano o dalle casse.

   12. Attenzione alla disposizione dei prodotti sugli scaffali! La loro collocazione segue regole ben precise. Gli articoli che voglio attirare di più lo sguardo dell’acquirente e che vogliono essere più venduti sono posti all’altezza dello sguardo e, generalmente, alla nostra destra (la prima zona che osserviamo!). Spesso sono anche i più costosi! Inoltre, i supermercati tendono anche a porre alimenti complementari vicini per indurre l’acquisto di entrambi, come ad esempio la pasta e i sughi pronti. Prima di scegliere controllate bene gli alimenti posti sugli scaffali più alti e più bassi e comprate solo ciò di cui avete bisogno.

   13. Nessun consumatore è immune dal marketing dei supermercati, nemmeno i bambini! Gli alimenti destinati ai bambini e che vogliono attirare la loro attenzione sono disposti in basso, alla loro altezza. Con lo stesso principio sono esposti i prodotti vicino alla cassa. Fate quindi attenzione alle cose che prendono e considerate che non è tutta colpa loro, le confezioni e i disegni sono pensati appositamente per attrarli.

   14. Gli espositori alla fine della corsia e alla cassa? Un’altra strategia di marketing! Sono poste in zone strategiche, dove tutti siamo costretti a passare e alla portata anche dei più piccoli. Contengono snack o dolci in piccole porzioni e a prezzi contenuti. Il loro scopo è di incrementare gli acquisti impulsivi, cioè dettati dalla fame o dalla noia dell’attesa in cassa. Marion Nestle dice: “Le compagnie alimentari pagano i negozi per posizionare i loro prodotti dove possono essere visti più facilmente, come ad esempio nelle esposizioni alla fine delle corsie”. Il concetto è quello di promuovere gli acquisti compulsivi, indipendentemente che siano o meno in promozione.

   15. Attenti agli odori! Sebbene la vista abbia un ruolo fondamentale nella scelta dei prodotti, non è da sottovalutare l’olfatto. Alcuni profumi degli alimenti, ad esempio come la pizza o il pane appena sfornati, ci spingono ad acquistare quell’alimento stimolando in noi la fame. Non farti trarre in inganno e se non è nella lista, prosegui per per la tua strada!

   16. Attenti alla musica! Alcuni studi hanno dimostrato come introdurre la musica nei supermercati aumenti il tempo di percorrenza nel locale, inducendo così un aumento degli acquisti. Cercate di non passare troppo tempo nel supermercato e fare delle spese veloci!

   17. Una spesa consapevole significa anche una spesa ecologica e sostenibile! Comprare il giusto ci permette di limitare gli sprechi, un problema crescente della nostra società. Cercate inoltre di scegliere alimenti con imballaggi biodegradabili o riciclabili o, meglio ancora, sfusi, in modo da ridurre l’impatto ambientale e la produzione dei rifiuti.​ Anche il trasporto degli alimenti ha un’importante effetto sull’ambiente e sulle emissioni di CO2, optate quindi per prodotti di stagione e locali. Infine, ricordati di portare sempre con te delle buste per la spesa che non siano usa e getta!

Acquistare con cura solo ciò di cui abbiamo bisogno ci permette non solo di ridurre la spesa economica della famiglia, ma anche di fare delle scelte sane per la salute e per l’ambiente. 

Bibliografia:

• La sicurezza dei tuoi cibi dipende anche da te. Linee Guida INRAN, 2014;

• Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione. Ministero della Salute-DGISAN;

• Etichettatura degli alimenti-Cosa dobbiamo sapere. Ministro della Salute, 2015;

• Leggi l’etichetta e scegli l’alimento giusto. Ministero della Salute, 2014;

• Surviving the Sneaky Psychology of Supermarkets. The Plate, Rebecca Rupp, 2015;